FOTOVOLTAICO “RESIDENZIALE” SUNPOWER
(Fotovoltaico Residenziale): la parola stessa indica ” destinato a residenza, ad abitazione civile” quindi per la casa. Il Fotovoltaico “Residenziale” è quindi destinato alla propria abitazione e senza dubbio molto utile per migliorare la propria vivibilità domestica (qualità di vita).
(Fotovoltaico: Spendere meno) E questo, attraverso l’uso dell’impianto Fotovoltaico, si può ottenere in due modalità principali : la prima, utilizzando diciamo la stessa consuetudine di sempre ( ovvero stesse apparecchiature domestiche - lavatrice, asciugatrice, aspirapolvere, frigo , pozzetto etc. quant’altro) ma con il beneficio di spendere meno e in termini di consumi di energia elettrica in quanto una buona parte dei consumi stessi, (in taluni casi con una gestione accurata il 100% dei consumi ) sono assorbiti dalla produzione del vostro Impianto Fotovoltaico Residenziale;
(Fotovoltaico: Vivere meglio) la seconda modalità senza dubbio migliorativa , è vivere meglio utilizzando anche apparecchiature aggiuntive ( ad esempio nuovi condizionatori, pompe di calore, frigo congelatori particolari etc.) ma spendendo la stessa cifra che si spendeva prima dell’installazione del Fotovoltaico Residenziale in quanto i maggiori consumi necessari per il funzionamento delle apparecchiature aggiuntive vengono in questo caso “assorbiti” dall’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico stesso. Abbiamo fatto due esempi importanti che aiutano a migliorare la vivibilità della propria casa.
(Fotovoltaico: Tre altri vantaggi) Ma, non basta infatti l’installazione dell’impianto fotovoltaico può portare ancora tre ulteriori eccellenti vantaggi: il primo è il contrasto diretto all’aumento dei costi dell’energia elettrica – da tempo oramai purtroppo costante – e questo perché l’autoproduzione (energia prodotta dal Vs. impianto fotovoltaico) praticamente nel tempo non aumenta il costo della stessa ); il secondo vantaggio è il miglioramento diretto della classe energetica del proprio immobile che con l’installazione del fotovoltaico di norma favorisce il passaggio alla categoria superiore; il terzo e non ultimo è miglioramento dell’effetto termico importante che i pannelli fotovoltaici installati complanari al proprio tetto possono determinare sia d’inverno con una maggiore copertura del tetto (tegole + pannello fotovoltaico ) che d’estate (contrasto all’effetto termico dei raggi solari) con il respingimento ovvero buon assorbimento dei raggi solari da parte dei pannelli fotovoltaici con sensibile abbassamento della temperatura superficiale delle tegole, e quindi conseguente riduzione del passaggio del calore all’interno dell’abitazione.
Risparmio ottenibile : Da quanto sopra abbiamo capito le qualità positive dell’impianto fotovoltaico ma qual è il giudizio dei tecnici sul “risparmio” ottenibile attraverso l’uso dell’impianto fotovoltaico: qui , anche leggendo le innumerevoli relazioni tecniche presenti anche su internet si va da una percentuale del 50% fino a raggiungere il 90% /100% nei casi in cui la produzione istantanea dell’impianto fotovoltaico viene nel contempo utilizzata in tempo reale. Che significa? Facciamo un esempio:
(Fotovoltaico: Massimo Risparmio) siamo a casa , elettrodomestici funzionanti ( frigo , video, radio pozzetto congelatore, aspiratore e quant’altro) l’impianto fotovoltaico produce elettricità e tutta la produzione viene assorbita dalle nostre utenze. Ecco che il contatore esterno risulta fermo e tutti i consumi sono assorbiti dall’impianto fotovoltaico. In questo caso si può affermare che il prelievo di energia elettrica dal contatore generale è praticamente zero, e che tutti i consumi 100% sono assorbiti dalla produzione dell’impianto fotovoltaico.
(Casa Elettrica) Inoltre i maggiori benefici risulta chiaro che possono raggiungere l’apice con la cosi detta Casa Elettrica cioè casa alimentata solo elettricamente da pompa di calore ( elettrica) sia per il clima estivo (condizionamento) che per il clima invernale ( riscaldamento) il tutto ottenibile con impianto termo climatico a pavimento. Completa l’allestimento elettrico il forno con piastre elettriche e l’asciuga panni elettrico. Il resto per consuetudine è già praticamente tutto elettrico. In questo caso è intuitivo che l’impianto fotovoltaico può alimentare tutti i fabbisogni di casa e con accorgimenti tecnici ulteriori ( ad esempio specifiche batterie in tampone) renderla praticamente Autosufficiente per una % che può sfiorare il 100% dei casi.
(Risparmio Variabile) Naturalmente oltre a questo caso si possono presentare tanti altri casi diversi e quindi innumerevoli situazioni diverse che ovviamente cambiano di conseguenza i dati sulla % dei consumi assorbiti dall’impianto fotovoltaico.
(Progettazione dell’impianto fotovoltaico) Ecco perché Il tecnico progettista del fotovoltaico vi saprà certamente consigliare in base alle abitudini della casa quale sia la soluzione migliore da adottare sia in termini di potenzialità fotovoltaica da installare che negli accorgimenti gestionali da adottare per mantenere alto l’utilizzo dell’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico stesso.
(Contratto di scambio sul posto) Ora poi c’è anche il caso in cui durante la giornata la casa non è utilizzata in pieno ( tutti in ufficio e casa senza nessuno) e quindi solo in parte la produzione dell’impianto fotovoltaico viene utilizzata magari dai pochi elettrodomestici in funzione. In questo caso nessun problema: la maggiore produzione dell’impianto fotovoltaico viene immessa in automatico nella rete elettrica nazionale. Uno specifico contatore elettrico “conteggia” l’energia immessa dal vostro impianto fotovoltaico che viene in automatico valorizzata ( trasformata in valore Euro) dal gestore della rete elettrica nazionale e resa sul vostro conto corrente bancario a cadenze prestabilite nell’anno ( anticipo e conguaglio del contratto di scambio sul posto ). Quindi la vostra maggiore produzione si è trasformata in danaro da utilizzare!